Se stai pensando che ormai sia troppo tardi cambiare la tua vita, o che prima di dare una svolta debba passare molto tempo, allora significa che non sei arrivato a leggere queste righe per caso.

Molto spesso ci facciamo intrappolare da frasi come “Ormai è troppo tardi” , “Lo farò domani”, “Sono molto stanco”, “Non ci riuscirò”. Sono tutte scuse che ci sono molto familiari e che rivelano un forte grado di procrastinazione.

Se da un lato è intelligente fare dei programmi minuziosi per evitare imprevisti o per prevedere eventuali disguidi, dall’altro non ci sarà mai un momento perfetto per iniziare a fare qualcosa. Quindi c’è il forte rischio che non arrivi mai il momento propizio per intraprendere un progetto ambizioso, scrivere un libro, trascorrere del tempo con la tua famiglia, sbarazzarsi di una cattiva abitudine o acquisirne una nuova.

Se aspetti il momento perfetto per fare qualsiasi cosa, molto probabilmente non farai mai nulla; ci sarà sempre qualcosa che manca (il tempo, il denaro o l’esperienza). Ma ci sarà anche sempre qualcosa che ti spinge a iniziare: un’intuizione, una spinta interiore o esteriore, ed è proprio qui che dovremmo essere educati a riconoscere questi segnali.

Quindi lavora con quello che hai ed impara dagli imprevisti, che a volte potrebbero addirittura portarti soluzioni migliori di quelle di partenza. Il segreto del successo sta nell’apprendere come ottenere risultati in condizioni imperfette, imparando dai propri errori, aggiustando il tiro con nuove strategie in base alle esperienze vissute.

La fortuna è importante? Certo! Ma anche la fortuna va rincorsa, ricercata, conquistata. Non esiste un treno che passa una volta sola. I treni si chiamano così perché passano continuamente. Il dramma è non prenderne nessuno, perché ognuno porta ad una meta diversa, ma restando fermi si ha la certezza di non arrivare da nessuna parte. Così, agendo, abbiamo una certa percentuale di successo, rimanendo inerti abbiamo il 100% di possibilità di insoddisfazione.

Siamo sicuri di voler vivere così, nell’inerzia?

Il cambiamento è una costante nella vita, che ci piaccia o meno. Così abbiamo due scelte: subire il cambiamento (lasciando che sia il nostro subconscio a crearne le situazioni), oppure partecipare al cambiamento in modo costruttivo ed intelligente, lavorando su sé stessi, cavalcando l’onda della trasformazione e spiegando le vele verso la destinazione desiderata.

Ora sappiamo che l’alternativa c’è, dobbiamo solo scegliere di partire. Se non ci sentiamo pronti non dobbiamo per forza farlo da soli, ma possiamo chiedere aiuto a persone che sono formate per trasformare la sofferenza in gioia, le difficoltà in opportunità, i sogni in realtà.

Ora è il tuo momento, fai il tuo prossimo passo!